Porto Zafferano di Teulada
porto zafferano è una spiaggia incontaminata all'interno di un'area militare. L'accesso ristretto l'ha preservata dallo sviluppo antropico e dalla speculazione edilizia
Se volete visitare una delle più belle spiagge sarde dovete recarvi lungo la costa sudoccidentale nel Sulcis, sorpassare Capo Teulada e infine raggiungere la cala di Porto Zafferaneddu, Porto Zafferano per i non autoctoni. Qui vi troverete in un luogo fuori dal tempo, fra dune ricoperte da arbusti di fronte a un mare incontaminato con sfumature dal turchese al verde smeraldo. Scordatevi le spiagge affollate e gli yacht di Porto Cervo, qui si viene per stare in silenzio e in pace.
Dimenticatevi anche di raggiungere la cala a piedi attraverso sentieri suggestivi: Porto Zafferano si raggiunge esclusivamente via mare attraverso un porticciolo adibito all’approdo di gommoni e piccole imbarcazioni. La spiaggia, incorniciata da mirti e ginepri che arrivano fin quasi al bagnasciuga, ha un fondale basso che consente la balneazione anche a bambini e nuotatori alle prime armi. Verso oriente lo sguardo afferra la torre di Porto Scudo, appollaiata su promontorio.
Purtroppo questo paradiso terrestre non è sempre accessibile a tutti. Infatti Porto Zafferano si trova all’interno del poligono militare di Teulada, un’area NATO vasta oltre settanta chilometri quadrati adibita a esercitazioni terra-aria e alla sperimentazione di nuovi armamenti. La caletta è quindi aperta ai turisti soltanto durante l’estate. Nelle acque antistanti la spiaggia, a ventitré metri di profondità, si trova il relitto della motonave Dino affondata negli anni settanta, oggi usata come bersaglio.