La scenografica spiaggia La Tuerredda
La Tuerredda è una delle spiagge più conosciute di Teulada, apprezzata per il mare limpido, la sabbia chiara e lo scarso vento. A poca distanza è situato l'isolotto omonimo dove si trovano gabbiani e una torre di avvistamento spagnola
La costa meridionale della Sardegna è uno dei tratti più belli del litorale isolano; si estende da Pula a Porto Teulada e comprende decine di spiagge e calette più o meno conosciute dai turisti. Tra queste si distingue La Tuerredda, a metà strada tra Perda Longa e Capo Malfatano, dalla caratteristica forma arcuata e la sabbia bianchissima. Piuttosto affollata in estate e semideserta in bassa stagione, La Tuerredda è provvista di servizi quali parcheggio a pagamento, bar, ristorante e noleggio attrezzature da spiaggia.
Il mare della zona non ha nulla da invidiare ai lidi caraibici in quanto a panorama e limpidezza del fondale che, trasparente e poco profondo, è adatto a lunghe nuotate, snorkeling e piccole immersioni con pinne. Inoltre la cala è ben riparata dal forte maestrale che spira in questa zona, grazie alle colline che la circondano. Tutto intorno alla spiaggia c’è un boschetto di macchia mediterranea con lentischi e ginepri dove si può godere di un po’ d’ombra.
A cento metri dalla spiaggia si trova l’isolotto La Tuerredda, raggiungibile in qualche minuto a nuoto o in pedalò: si tratta di un piccolo paradiso spazzato dal grecale dove prosperano i gabbiani e altre specie di volatili. A poca distanza dal litorale di rocce levigate si trova una torre di avvistamento ben conservata, residuo del sistema di fortificazioni spagnole realizzato per far fronte alle incursioni dei pirati saraceni.